I reati direttamente collegati al tema sicurezza, come furti o rapine, sono complessivamente in calo. Ma nel Bresciano sono in significativa crescita quelli inerenti alla sfera sessuale e affettiva.
E’ quanto emerso durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario. Tra i dati diffusi dal presidente della Corte d’appello Claudio Castelli, infatti, spiccano gli aumenti delle violenze sessuali (da 429 a 500 casi) e dei casi di stalking, passati da 749 a 832.
Un quadro in chiaroscuro, insomma, che parla di una provincia un po’ meno esposta ai rischi per strada e un po’ più esposta al “sicuro” delle quattro mura. (lu.ort.)