S’impicca in casa, i carabinieri raccolgono informazioni

Il sospetto è che il giovane fosse vittima di vessazioni da parte dei coetanei. Ma è ancora tutto da verificare e al momento non vi sono provvedimenti a carico di nessuno

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I Carabinieri di Gardone Valtrompia stanno raccogliendo informazioni sulla morte di uno studente di 20anni resiente nella bassa valle, morto dopo tre giorni di agonia. Il giovane si era impiccato in casa (proprio come il piccolo di otto anni di cui hanno parlato tutti i giornali nelle scorse ore), ma all’arrivo dei soccorritori era ancora in vita: purtroppo non ce l’ha fatta nonostante i tentativi di rianimazione dei medici. Ancora da chiarire le motivazioni del gesto, ma – secondo quanto riporta Bresciaoggi – i militari dell’Arma avrebbero già disposto alcuni accertamenti sul contesto in cui è maturato il tragico gesto. Il sospetto, infatti, è che il giovane fosse vittima di vessazioni da parte dei coetanei. Ma è ancora tutto da verificare e al momento non vi sono provvedimenti a carico di nessuno.

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