Altre 18 guardie particolari giurate da oggi entrano in servizio sui treni Trenord, per tutelare la tranquillità del viaggio di clienti e personale, e nei principali depositi, per il presidio dei convogli. Ingaggiate dallazienda di trasporto ferroviario, le guardie hanno conseguito labilitazione a operare a bordo treno grazie a un esame sostenuto presso la Prefettura di Milano.
Con i nuovi ingressi, sale a 90 il numero delle guardie a servizio di Trenord che effettuano scorte straordinarie sui treni e nei principali depositi. Linee ferroviarie, luoghi e orari di maggiore necessità sono definiti e costantemente aggiornati grazie a un monitoraggio quotidiano effettuato da Trenord attraverso il Focal Point Security, che vede la partecipazione attiva del personale di bordo, in stretta collaborazione con gli organi istituzionali e di Polizia Ferroviaria.
Le azioni per la sicurezza
Lintroduzione di guardie particolari giurate è una delle azioni per la sicurezza messe in atto da Trenord. Fra le altre, si cita laccordo con lAzienda Regionale Emergenza Urgenza (AREU), che ha previsto per tutti i clienti la possibilità di ricorrere con un servizio dedicato al Numero Unico dEmergenza Europeo 112 richiamato anche a bordo dei treni da vetrofanie applicate sui finestrini per le richieste di intervento a Forze dellOrdine, Soccorso tecnico e Soccorso sanitario. Laccordo ha inoltre portato a un collegamento diretto tra lApp Trenord e lapp Where are U di AREU.
A questa iniziativa si aggiungono il lavoro di ricognizione ed efficientamento delle telecamere a bordo e lallestimento al centro dei treni Coradia e TSR di una carrozza Safe&Quiet On Board anchessa videosorvegliata e con tre pulsanti di emergenza con lobiettivo di assicurare un miglior presidio dei posti a sedere occupati.
Le azioni messe in atto da Trenord si aggiungono a una sempre più stretta collaborazione con le Forze dellOrdine in particolare la Polizia ferroviaria nellottica di una sicurezza partecipata, coordinata dalla Divisione Security aziendale.