Continuano i successi del Brescia Calcio femminile, che a una giornata dalla fine del campionato si trova a pari punti della Juventus in classifica. Nei prossimi 90 minuti, insomma, la società di Giuseppe Cesari si giocherà lo scudetto con la squadra più forte (e ricca) del campionato. E se entrambe vinceranno contro Tavagnacco e Verona scatterà la sfida per lo spareggio.
Un vero miracolo sportivo quello del Brescia. Perché dall’altra parte c’è un colosso (la società è la stessa del calcio maschile, guidata da Andrea Agnelli) che a inizio stagione ha rilevato il titolo sportivo del Cuneo, mettendo sul piatto milioni di euro e acquistando dalle rondinelle ben otto calciatrici. Altre quattro le aveva poi prese da Brescia il Sassuolo, tanto che a inizio stagione le rondinelle erano perfino in dubbio sulla partecipazione alla Champions, visto che le giocatrici in rosa erano rimaste pochissime.
Invece, con una prova d’orgoglio e grande perizia negli acquisti, la società è rimasta in vetta. E ora Davide potrebbe battere il gigante Golia, per un’impresa che resterebbe nella storia del calcio femminile.