Nel 2017 le spese del Consiglio Regionale della Lombardia sono calate di 1 milione e 300mila euro rispetto al 2016. La spesa media per ogni cittadino lombardo, grazie a questa riduzione, è passatada 2,76 euro a 2,48 all’anno. Dunque nel 2018 i contribuenti pagheranno circa 30 centesimi in meno a testa per mantenere i consiglieri.
I dati sono stati presentati nella giornata di oggi dal presidente Alessandro Fermi. A determinare la riduzione è stata l’abolizione dei vitalizi e delle indennità di fine mandato per i consiglieri regionali, con un risparmio di 2,3 milioni di euro dal 2014 al 2017, ai quali si aggiunge circa 1 milione di euro ottenuto con il taglio dei costi per il funzionamento dei Gruppi Consiliari.