La riqualificazione di via Milano non si ferma e i fondi vinti dal Comune di Brescia con il Bando Periferie arriveranno come stabilito. Lemendamento al decreto Milleproroghe passato in Senato, infatti, non riguarda il progetto Oltre la Strada, compreso in un primo gruppo di convenzioni (in tutto riguardano 24 enti), firmate nel marzo 2017. Lo stop è valido, invece, per le successive 96 convenzioni, firmate a novembre 2017.
Il comma 01 bis recita che lefficacia delle convenzioni concluse ( .) adottate ai sensi dellarticolo 1, comma 141, della legge n. 232 del 2016 è differita allanno 2020, ma il decreto del presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm 29 maggio 2017) e le delibere del Cipe (delibera 2 del 3 marzo 2017 e 72 del 7 agosto 2017) a cui si fa riferimento riguardano il secondo finanziamento (le 96 convenzioni), che infatti sono state sovvenzionate con legge finanziaria n. 232 del 2016 articolo 1 comma 141. Le convenzioni del primo gruppo (24 enti tra cui il Comune Brescia, graduatoria approvata il 6 dicembre 2016) sono invece finanziate dall’articolo 1, commi da 974 a 978, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 e restano valide. Il Comune di Brescia ha, inoltre, già presentato tutti i progetti esecutivi e liter a questo punto resta quello previsto.
Il progetto Oltre la Strada riqualificherà via Milano e i quartieri limitrofi, modificando profondamente il tessuto urbano della nostra città, dice il sindaco Emilio Del Bono. Nelle scorse ore si era diffusa la notizia, poi rivelatasi infondata, che il finanziamento del Governo sarebbe stato bloccato per due anni. Mi preme rassicurare tutti – i residenti, i cittadini e i molti partner privati perché il progetto non si fermerà: lemendamento, infatti, non tocca i soldi destinati a Brescia. Grazie ai fondi statali, comunali e dei privati andremo avanti con impegno e costanza per rendere anche questa parte della nostra città più bella, sicura e vivibile. Un cambiamento che è già in atto e si concluderà, come da cronoprogramma, tra il 2021 e il 2022.