Minacce a Gandolfini, Forza Italia: solidarietà al leader del Family day

"Massimo Gandolfini ha sempre trasmesso messaggi di pace, fratellanza e solidarietà, comunicando valori essenziali e dimostrando sempre coerenza con le sue idee e il suo comportamento"

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Massimo Gandolfini a Porta a Porta, Brescia
Massimo Gandolfini a Porta a Porta, Brescia

Il Coordinamento cittadino ed il Gruppo consiliare di Forza Italia Brescia esprimono – con una nota – solidarietà e vicinanza al Professor Massimo Gandolfini, medico bresciano promotore del Family day e sostenitore delle teorie no gender fatto oggetto di minacce pubbliche con uno striscione che recitava “Abbattiamo il patriarcato / appendiamo Gandolfini”.

Forza Italia – si legge nel comunicato sottoscritto dal coordinatore cittadino Paolo Fontana e dalla capogruppo Paola Vilardi – “deplora l’inaudita violenza ed esprime gratitudine per tutto il lavoro inerente al Family Day, non gradito ai suoi avversari che giustificano l’intolleranza contro chi non la pensa come loro”.

“Massimo Gandolfini – continua il testo – ha sempre trasmesso messaggi di pace, fratellanza e solidarietà, comunicando valori essenziali e dimostrando sempre coerenza con le sue idee e il suo comportamento. Forza Italia di Brescia aderisce all’appello inviato al mondo politico e culturale dagli organizzatori del convegno dedicato alla famiglia che prossimamente si svolgerà a Verona come risposta a questo clima illiberale. Inoltre – conclude la nota – Forza Italia di Brescia invita il governo a occuparsi maggiormente della famiglia, difendendola in ogni occasione con leggi e atti concreti”.

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1 COMMENT

  1. La fratellanza e la soliderietà presuppongono che non esista discriminazione alcuna nei confronti degli altri. Nè discriminazione in base alla razza, nè alla religione nè al sesso. E qui, qualche problema, ci sembra che ci sia. E che in particolare sul tema no gender qualche sconfinamento verso una sorta di radicato fondamentalismo, in più non tenuto opportunamente lontano dalla politica attiva, ci fa pensare al Prof.Gandolfini come ad una bravissima persona, eticamente ineccepibile, eccellente professionista, ma non proprio ad un alfiere, appunto, della fratellanza, della solidarietà, della pace, in primis fra tutti gli esseri umani, così come predicate nei Vangeli. E ciò, ovviamente, rispettando le opinioni atrui ed il libero pensiero.

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