“Niente rinnovo contrattuale per gli operatori di Polizia: solo 6 euro lordi a testa come automatismo. Le promesse non mantenute dal governo del cambia-niente, oggi in piazza in tutto il paese, con presidi davanti alle Prefetture”. A dare l’allarme sono Cgil, Silp Cgil e Fp Cgil, aggiungendo che: “Il contratto di lavoro, per quel che attiene la parte economica, è scaduto da ormai 4 mesi. La coda contrattuale e la parte normativa relative al vecchio accordo non interessano evidentemente al governo che, ancora, non ci convoca”.
I sindacati nazionali Cgil, Silp e Fp reagiscono convocando a Roma un presidio per le ore 10.30 nei pressi di piazza Venezia davanti alla Prefettura di Roma e denunciano “l’inerzia e il paradosso inaccettabili che mortificano le lavoratrici e i lavoratori della Polizia di Stato e della Polizia Penitenziaria i quali ad aprile dovranno accontentarsi degli spiccioli relativi alla vacanza contrattuale. Per questo anche nei territori e anche a Brescia si avvierà un percorso di mobilitazione, a partire dalle assemblee nei luoghi presso tutti gli uffici della Polizia di Stato e della Polizia Penitenziaria per sensibilizzare, oltre alla categoria, l’intera società civile”.
“Non ci stiamo – concludono Cgil, Silp Cgil e Fp Cgil – ad essere prigionieri di un uso propagandistico della sicurezza per fini elettorali. Il lavoro prezioso che viene svolto quotidianamente a tutela dei cittadini e delle istituzioni merita di essere valorizzato nelle condizioni di vita, di lavoro e nel riconoscimento economico. Solo il rinnovo del contratto può restituire agli operatori di Polizia piena dignità”.