Lavoro in Lombardia: il turismo e il ruolo delle donne

È stato riscontrato che il ruolo delle donne nel trainare l’occupazione è stato fondamentale in Lombardia negli ultimi 10 anni, in particolare dal 2008 al 2018

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Importanti risorse crea il turismo per quanto riguarda le possibilità di lavoro. Secondo una recente indagine della Camera di Commercio, proprio per il turismo ci sarebbe stato un vero e proprio boom di posti di lavoro, a Milano in particolare, ma in tutta la Lombardia. Sarebbero in tutto 29.000 posti di lavoro stagionali che si verrebbero a creare in Lombardia tra il mese di giugno e di agosto. 10.000 di queste assunzioni si hanno soltanto nel capoluogo. Il turismo si dimostra ancora una volta l’elemento trainante per riuscire a creare possibilità professionali.

Il turismo come possibilità di lavoro

Il turismo mette in moto le possibilità di lavoro in Lombardia. Il mese più efficiente da questo punto di vista è luglio. Infatti i lavori stagionali in questo mese arrivano a 4.000 a Milano e a 12.000 in tutta la Lombardia. Specialmente se si frequenza la scuola di inglese Wallstreet a Milano si hanno davvero tante possibilità di trovare un lavoro, visto che la lingua inglese è ormai diventata fondamentale in un settore in grande espansione come quello del turismo.

Gli esperti sono convinti che bisognerebbe insistere sui grandi eventi, oltre che sulla varietà dell’offerta messa a disposizione. A Milano i turisti non sono soltanto gli italiani, visto che arrivano ogni anno nel capoluogo lombardo tanti turisti anche internazionali.

In molti oggi cominciano a considerare e a scoprire Milano come città d’arte e di cultura. Ecco perché è stato fatto notare dagli analisti che bisogna insistere su questa prima impressione convincendo il pubblico a ritornare sulla scia dei primi eventi che ha vissuto, per poter scoprire anche altro.

Naturalmente per una buona politica del turismo occorrono degli adeguati investimenti. Ma per chi cresce l’offerta occupazionale in Lombardia? Il pubblico di riferimento è costituito soprattutto dalle donne.

Il ruolo delle donne nell’occupazione

È stato riscontrato che il ruolo delle donne nel trainare l’occupazione è stato fondamentale in Lombardia negli ultimi 10 anni, in particolare dal 2008 al 2018. I dati mettono in evidenza che l’occupazione femminile è cresciuta del 5,9%, con una corrispondenza pari a 105.000 posti di lavoro.

Un dato ancora più significativo, se lo mettiamo in confronto con quello che riguarda l’occupazione maschile nella regione. Per la componente maschile si parla soltanto dello 0,9% di crescita, pari a 22.000 posti di lavoro.

Il rapporto dell’Osservatorio statistico dei consulenti del lavoro ha messo in luce che in particolare è Milano la città a cui si deve la crescita della ricchezza italiana. Non dobbiamo dimenticare infatti che la Lombardia negli ultimi 10 anni ha stimolato in maniera cospicua il PIL nazionale.

Da questo punto di vista si vedono le prime riprese dalla crisi nazionale. Infatti nel 2018 la Lombardia è riuscita a superare di molti i livelli occupazionali del 2008, che può essere considerato emblematicamente l’anno dell’inizio della crisi economica italiana.

Dal 2008 al 2018 si è fatto un salto in avanti in termini di crescita occupazionale corrispondente a 127.000 posti di lavoro in più. Seguono poi, dopo Milano, altre importanti città, come Bologna e Firenze.

È stato visto che il dato significativo è proprio quello che riguarda le donne, soprattutto per quanto riguarda la qualità dell’occupazione, nello specifico in riferimento al livello di istruzione. Da questo punto di vista sono diminuite le lavoratrici che hanno soltanto la licenza elementare e sono aumentate del 53,1% le donne che trovano un lavoro grazie ad un titolo di laurea.

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