Rezzato, bar chiuso per 15 giorni: “era centrale di spaccio albanese”

E’ stata eseguita da personale della Divisione P.A.S.I. con la Polizia Locale di Rezzato,la chiusura di un locale gestito da una cinese

1
Bar chiuso a Rezzato, foto da Questura di Brescia

E’ stata disposta dal Questore della Provincia di Brescia – ed eseguita ieri da personale della Divisione P.A.S.I. con la Polizia Locale di Rezzato – la chiusura di un bar situato in via Zanardelli a Rezzato e gestito da una cittadina di nazionalità cinese.

Il  provvedimento  scaturisce dagli esiti dei numerosi controlli effettuati dalla Questura di Brescia, e dall’attività investigativa del Comando della Polizia Locale di Rezzato.

In particolare, gli accertamenti – secondo quanto informa la Questura – “consentivano di accertare una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti ad opera di cittadini di nazionalità albanese che avevano eletto la struttura ricettiva a centrale operativa del traffico illecito, in quella zona della città”.

“Alla luce di ciò – conclude il comunicato – accertato che il pubblico esercizio  è risultato essere abituale  ritrovo di persone con pregiudizi per reati in materia di stupefacenti, il Questore ha disposto la sospensione dell’esercizio (ex art. 100 T.U.L.P.S.) dell’attività per un periodo di 15 giorni”.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome