È stato condannato in primo grado a due anni e due mesi per violenza sessuale e stalking K.M., il 33enne bergamasco che partecipò alla 12esima edizione del Grande Fratello.
Secondo l’accusa nel marzo del 2018 l’uomo, residente a Romano di Lombardia, avrebbe raggiunto la ex fidanzata a Capriolo e avrebbe cercato di avere rapporti sessuali con la giovane mettendole le mani addosso. Da quell’episodio, inoltre, il 33enne avrebbe iniziato a perseguitare la ragazza.
L’imputato ha sempre negato ogni accusa, ma il Tribunale di Brescia ha emesso sentenza di condanna. Al momento M. è a piede libero.