Stop all’attività della Caffaro in via Milano: la Provincia ha sospeso l’Aia, l’autorizzazione integrata ambientale.
L’alt sarebbe arrivato perchè la ditta che ora lavora all’interno del sito industriale dal 2011, avrebbe dovuto svuotare quattro cisterne non più utilizzate ma ancora non rimosse e considerate fonte di contaminazione da cromo esavalente.
Nonostante ciò l’azienda dovrà continuare a garantire le operazioni di emungimento.
Solo una settimana fa la Procura aveva disposto il sequestro di un capannone dopo che grazie alle analisi di Arpa erano emerse ingenti perdite di mercurio dagli impianti, colpevoli di aver sterminato una colonia di gatti.
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