Ben 9mila euro di finanziamento a suo nome, senza che l’interessato ne sapesse nulla. E potrebbero non essere gli unici. Nei giorni scorsi i carabinieri hanno sventato un tentativo di truffa ai danni di un imprenditore 60enne della zona di Montichiari, vittima probabilmente di una banda di hacker.
L’uomo, infatti, si era visto recapitare la lettera di una società di credito in cui si dettagliavano le condizioni del prestito. Ma non aveva mai chiesto denaro. E – a domanda di chiarimenti – si era sentito rispondere che la richiesta era stata accompagnata da tutti i documenti del caso, comprese copie dei documenti di identità, dichiaraazione dei redditi, bollette e via dicendo.
Il raggiro è stato bloccato. Ma successivamente ne è emerso un secondo: i malviventi, infatti, avevano acquistato – sempre con finanziamento – un televisore da mille euro a Castel Mella. Anche stavolta – spiega Bresciaoggi – l’operazione è stata fermata. Ma il rischio è che gli hacker ne abbiano avviate altre.