“Buongiorno, la chiamo per conto di A2A per farle una proposta…”. La chiamata è arrivata oggi sul cellulare di uno dei giornalisti di BsNews.it, ma è facile immaginare che i destinatari siano stati diversi, anche se il copione delle telefonate appare sempre molto simile come segnalato anche da numerosi utenti del web.
Il dubbio dell’utente è quello di essere stato contattato proprio da A2A, ma non è così: si tratta di una società che ha acquisito i vostri dati e vi chama – con una pratica commerciale che appare piuttosto disinvolta – per farvi offerte che non sono riconducibili direttamente ad A2A.
Basta chiedere – con decisione – quale società esattamente stia chiamando per confermare i sospetti. Noi l’abbiamo fatto e per tutta risposta ci è stato indicato che non si trattava di A2A, consigliandoci di mandare una mail a [email protected] per chiedere la revoca del trattamento dei nostri dati personali (ma è possibile farlo anche direttamente dal sito a questo link). Un inciso: pacificlead.online è un database canadese per aziende che sul suo sito ufficiale si “vende” così: “Le nostre liste possono essere utilizzate per campagne di telemarkenting, email marketing, sms marketing, mailing postale”.