È ricoverato all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo il marito della donna di 48 anni di Predore morta all’ospedale Civile di Brescia lo scorso 3 gennaio per infezione da meningococco di tipo C.
Al momento le condizioni dell’uomo non sono gravi, ma il nuovo caso fa crescere la preoccupazione nella zona del Sebino, dove si è già provveduto ad una massiccia campagna di vaccinazioni.
Secondo quanto riportato da alcune fonti pare che l’uomo, di 54 anni, fosse già stato sottoposto alla profilassi antibiotica precauzionale, che però non ha sortito completamente l’effetto auspicato a causa delle sue pregresse fragili condizioni di salute.
Anche in questo caso si è provveduto alla profilassi per i contatti più stretti.