Due cugini residenti a Desenzano del Garda sono stati condannati (due anni e sei mesi il primo, due anni e otto mesi il secondo) con l’accusa di essere stati gli autori di una truffa con estorsione avvenuta nel febbraio del 2018 in provincia di Cremona.
Secondo la ricostruzione dell’accusa, i due hanno preso di mira un 35enne di Orzinuovi, accusandolo di aver inavvertitamente lo specchietto della loro auto. Continuando nel copione della cosiddetta truffa dello specchietto, quindi, i malviventi avevano chiesto alla vittima “denaro fresco” per chiudere subito la questione. Ma il giovane – che aveva con sè solo una trentina di euro e aveva intuito il tentato raggiro – era stato anche costretto a raggiungere un vicino bancomat per prelevare altro denaro.
Per fortuna le forze dell’ordine li hanno velocemente rintracciati e assicurati alla giustizia, che nelle scorse ore ha fatto finalmente il suo corso.
A PALAZZOLO E’ STATO RECENTEMENTE SEGNALATO UN ALTRO TENTATIVO DI TRUFFA