Divieto di accesso negli stadi, nei palazzetti dello sport, nelle strutture che ospitano allenamenti per due anni.
Il provvedimento è stato emesso nei confronti di un 33enne milanese, considerato uno degli autori dei disordini registrati il 19 febbraio 2017 in occasione del match Ciliverghe di Mazzano-Aurora Pro Patria.
L’uomo, che ora dovrà rispettare l’allontanamento da campi di calcio e strutture sportive, aveva insultato e inseguito insieme ad altri due ultras alcuni carabinieri presenti alla partita per sedare gli animi delle tifoserie.
Dopo la denuncia per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, era scattato pure il Daspo per il quale il tifoso aveva fatto ricorso al Tar che ha però rigettato l’istanza.