Vino, Tognoli (Cooperativa Cellatica): lavoriamo per rilanciare il territorio

"Siamo fiduciosi - afferma Mauro Tognoli - che alla ripresa economica la nostra realtà vitivinicola sarà pronta per programmare e ampliare il proprio raggio d’azione attraverso nuovi rapporti con la grande distribuzione, implementando il reparto produttivo con strumentazioni tecnologicamente avanzate e impegnando risorse significative al fine di monitorare la qualità del prodotto finale"

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Il presidente del Cooperativa Cellatica, Mauro Tognoli, foto da ufficio stampa

Durante la presentazione dell’annata vitivinicola è emerso per un trend di calo della produzione di uva destinata al Cellatica Doc e IgtRonchi. Ma questa momentanea inversione di tendenza trova ragione e risposta nella natura stessa della Cooperativa e nel suo stretto legame con il territorio, che l’ha portata anche a lanciare iniziative di recupero di vigneti abbandonati in corso.

“Pur trattandosi di nicchie, il loro valore resta grande e l’impegno per continuare a valorizzarle dovrebbe mantenersi costante, per un più generale investimento sulla promozione dei territori”, aveva detto nell’occasione Giovanni Garbelli, presidente provinciale di Confagricoltura. Con una nota inviata oggi, Mauro Tognoli (presidente della Cooperativa Vitivinicola Cellatica Gussago) ringrazia Garbelli per la precisazione che – spiega  – “focalizza la nostra mission aziendale”.

La Cooperativa Vitivinicola, infatti, “nel rispetto della salvaguardia della tradizione e della tipicità” ha intrapreso da tempo un innovativo piano di recupero di vigneti abbandonati o poco produttivi (in particolare Cellatica doc e igt Ronchi): un’iniziativa molto apprezzata dai soci, dagli esperti del settore e dalla clientela.

“L’azienda – sottolinea Tognoli – ha compiuto 70 anni e si avvale oggi del contributo di un gruppo professionisti per raggiungere l’obiettivo della produttività e dell’efficienza nel segno della qualità in un territorio vocato alla viticoltura e alla enologia”.

Grazie all’esperienza acquisita proprio da Tognoli come Presidente del Centro Provinciale Vitivinicolo, inoltre, la Cooperativa è riuscita ad applicare criteri innovativi per tutta la filiera produttiva, ideando e progettando ricerche a livello regionale ed europeo.

“Siamo fiduciosi – afferma Mauro Tognoli – che alla ripresa economica la nostra realtà vitivinicola sarà pronta per programmare e ampliare il proprio raggio d’azione attraverso nuovi rapporti con la grande distribuzione, implementando il reparto produttivo con strumentazioni tecnologicamente avanzate e impegnando risorse significative al fine di monitorare la qualità del prodotto finale. Dimostrando così in maniera concreta il progresso della filiera produttiva del Cellatica doc e dell’ Igt Ronchi di Brescia”

“La strategia di marketing territoriale – precisa ancora il presidente – viene pianificata in stretta collaborazione con Fabio Rolfi (assessore Regionale Agricoltura) e con Mauro Marini (sindaco Comune di Cellatica): profondi conoscitori dei punti di forza del nostro territorio. In questo periodo – aggiunge – vogliamo dimostrare di essere una nicchia enologica con una forte immagine all’interno della Provincia di Brescia”.

“Come dimostrano anche i nostri 70 anni di cooperazione col mondo agricolo – chiarisce ancora Tognoli – siamo sensibili alla valorizzazione delle risorse umane”. Ma non solo. “Oggi – conclude il presidente – la Cooperativa Vitivinicola Cellatica Gussago rappresenta un importante strumento di salvaguardia del territorio e sostiene i piccoli produttori, agendo con funzione sociale e solidale per produrre eccellenza.

 

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