Non si resta indifferenti davanti all’invasione dell’esercito russo in Ucraina e mentre si moltiplicano nel nostro paese le manifestazioni di solidarietà con la popolazione Ucraina, nascono anche molte iniziative di raccolta fondi e di beni di prima necessità.
Tra le tante si segnalano quella della Caritas diocesana Brescia, che in cordata con la rete Caritas e in costante collegamento con le Caritas in Ucraina, promuove una raccolta fondi e si adopera per l’accoglienza delle persone in fuga dalla guerra. «Si stima che nei prossimi giorni tra uno e cinque milioni di ucraini potrebbero cercare rifugio in Europa: l’intera rete delle Caritas diocesane su tutto il territorio nazionale sostiene le azioni necessarie per rispondere ai bisogni più urgenti della popolazione in sofferenza o in fuga e a contribuire all’accoglienza di quanti arriveranno in Italia» si legge sulla pagina social della Caritas bresciana.
Per donare:
Causale: EMERGENZA UCRAINA
c/c postale n° 10510253 intestato a Caritas Bresciana
c/c bancario intestato a Diocesi di Brescia – Ufficio Caritas presso BPER BANCA, IBAN: IT 65 L 05387 11205 000042708650
c/c bancario intestato a Fondazione Opera Caritas San Martino – ramo Onlus presso Banca Intesa Sanpaolo, IBAN: IT 82 C 03069 09606 100000002695
Gare di solidarietà sono partite anche in alcune farmacie di città e provincia: la Farmacia Ferrari di Folzano sta raccogliendo medicinali di primo soccorso e tutto quanto possibile per un aiuto concreto da inviare agli ucraini e lo stesso accade nella Farmacia Caponati di corso Garibaldi a Brescia.
Altre iniziative solidali sono state promosse nelle scuole, per esempio alla scuola ucraina di via Ugoni 10 a Brescia o alla scuola dell’infanzia di Calino a Cazzago San Martino. Si raccolgono alimenti pronti e pratici (cibi in scatola o cartone – no vetro, barrette energetiche, cioccolato fondente, KIT per il primo soccorso completo, garze sterili, farmaci anti coagulanti, antibiotici, anti infiammatori, anti dolorifici, bende, cateteri, aghi, guanti, pinze per blocco sanguineo, magnesio, potassio, aghi per cucire le ferite e fili per cucire le ferite, accessori per fare flebo, gastro protettori, anti reflusso, pannolini e pannoloni.
Una raccolta di beni è stata organizzata anche alla Casa di Riposo della Comunità Bianchi in via Sacerdoti 7 a Toscolano Maderno. Anche qui si raccolgono pannoloni, garze, guanti e siringhe, alimenti e coperte. Venerdì, si legge nella pagina della Fondazione Bianchi, partiranno per l’Ucraina alcuni furgoni di aiuti, che attraverseranno il corridoio umanitario garantito dalla Polonia. Le merci saranno raccolte presso la Sala della Comunità Bianchi con accesso diretto da via Sacerdoti,7 (contattare Chiara C. o Elisa T. alla Bianchi 0365 641036). Con la collaborazione del Gruppo Volontari Anziani di Toscolano Maderno e della Protezione Civile le donazioni saranno raccolte tutti i giorni fino a giovedì 3 marzo dalle 12,30 alle 19,00.
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