Dopo due settimane gli chiedono un riscatto di 300 euro per il motorino rubato: arrestati

La vittima non si è presentata da sola all'appuntamento. I malviventi dovranno rispondere di tentata estorsione aggravata in concorso

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Polizia, foto generica da Questura di Brescia

Due persone sono state arrestate dalla Polizia con l’accusa di estorsione. E’ accaduto nella città di Verona e la dinamica di quanto accaduto non è certo usuale. Il primo maggio, infatti, un giovane aveva denunciato il furto del proprio motorino. Per giorni non ne ha saputo nulla, fino a venerdì 13 maggio, quando – con grande sorpresa – la vittima ha ricevuto sul cellulare un messaggio che gli chiedeva 300 euro di “riscatto” per riconsegnare il mezzo, dandogli appuntamento per la sera stessa (alle 23.15) in zona fiera.

Il giovane, però, non si è presentato da solo. Gli agenti della Polizia hanno bloccato due uomini (di 26 e 28 anni), che hanno arrestato per tentata estorsione aggravata in concorso. Con sé avevano le chiavi del mezzo e il cellulare da cui era partito il messaggio. Il motorino era invece posteggiato a qualche centinaio di metri di distanza.


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Ultimo aggiornamento il 27 Gennaio 2024 09:09

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