Amplificatori spenti nei giardini della discoteca River House di Soncino, nel cremonese, dalla scorsa stagione presa in gestione dall’imprenditore bresciano Antonio Gregori, noto nell’ambiente della movida notturna per le discoteche Circus e Molo, in città a Brescia, che attirano giovani e giovanissimi dalla provincia e non solo.
A imporre il divieto (e il silenzio anche a bordo piscina) un’ordinanza comunale firmata dal sindaco Gabriele Gallina che fa seguito – lo rivela il quotidiano La Provincia – a una serie di lamentele avanzate dai residenti della zona.
In attesa di comprendere le prossime mosse utili, Gregori cerca la via del dialogo con l’amministrazione comunale con l’intento di trovare una soluzione adeguata e nell’interesse di entrambe le parti.