Un nuovo tassello si aggiunge al processo in atto di potenziamento dei primariati dell’Asst del Garda. Dopo il conferimento degli incarichi di Direttore di Struttura Complessa di Nefrologia, Medicina di Desenzano, Patologia clinica e medicina di laboratorio, Cardiologia di Desenzano e Oncologia a Manerbio, infatti, nelle scorse ore è arrivata la nomina per l’Urologia. Il sesto primariato coperto in un anno.
“Sono molto lieto – dichiara in una nota il Direttore Generale di Asst Garda Mario Alparone – di assegnare al dottor Marco Tanello la direzione della Struttura Complessa Urologia, sono certo che farà un ottimo lavoro. Un altro traguardo importante per ASST Garda che prosegue con il grande sforzo di potenziamento di professionisti qualificati a vantaggio dei nostri pazienti”.
La Asst del Garda vanta il 97% di rispetto nei tempi di attesa dei ricoveri Oncologici a 30
giorni, un risultato che la posiziona ai vertici delle aziende pubbliche di Regione
Lombardia e, tra questi interventi, moltissimi appartengono alle patologie Urologiche.
IL DOTTOR MARCO TANELLO (CURRICULUM SINTETICO DA ASST)
Il dottor Marco Tanello si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Padova specializzato in Urologia all’Università di Brescia nella Clinica diretta dal Prof. Cosciani Cunico. Dal 2002 svolge l’attività come Dirigente Medico presso l’Urologia del Presidio Ospedaliero di Desenzano del Garda. Da aprile del 2014 ha un incarico di Alta Specializzazione in Chirurgia Laparoscopica Urologica, da ottobre del 2020 svolge l’incarico funzionale di Responsabile facente funzione dell’Unità Operativa di Urologia della ASST del Garda, unica Unità Operativa Chirurgica a valenza Aziendale. Grazie all’incarico dirigenziale di Altissima Professionalità in Chirurgia Laparoscopica Urologica il dott. Tanello negli anni ha maturato progressivamente la propria esperienza clinica-chirurgica, assumendo anche incarichi organizzativi e di gestione. Ha introdotto e sviluppato nel reparto di Urologia la Chirurgia Laparoscopica con procedure Mininvasive per il trattamento dell’ipertrofia prostatica ostruttiva. Nel frattempo è stata rinnovata la collaborazione con l’Università di Brescia garantendo l’adesione alla rete formativa della Scuola di Specializzazione in Urologia, con frequenza in reparto di medici specializzandi in formazione.
