Purtroppo è soltanto un assaggio di quanto potrebbe accadere questo inverno, se il governo italiano e l’Europa non definiranno velocemente contromisure drastiche ed efficaci. Ma gli effetti dei continui rincari delle materie prime e, soprattutto, dell’energia si stanno già facendo sentire anche nel Bresciano.
Nelle scorse ore, infatti, la Cartiera Mosaico (Gruppo Burgo) ha aperto la Cassa integrazione guadagni ordinaria per un massimo di 217 dipendenti da domani e fino al 26 settembre.
Una scelta quasi obbligata, visto che l’energia è diventato il primo costo aziendale. E non parliamo di una realtà inchiodata al passato, dato che l’azienda ha fatto importanti investimenti sulle turbine ed è dotata anche di un impianto di cogenerazione a ciclo combinato per la produzione elettrica.
Ad essere in ginocchio è l’intero settore che, come evidenziato da recenti indagini giornalistiche, in molti caso si è visto quadruplicare i costi energetici. A ottobre lo stabilimento di Toscolano dovrebbe (o avrebbe dovuto) assumere altre tre persone: invece non è noto se con il freddo scatteranno nuovi stop alla produzione.