Aveva appena terminato di scontare il divieto di dimora nella città di Brescia. Ed è finito nuovamente nei guai per spaccio di droga. Ancora una volta, infatti, gli agenti della Polizia locale hanno sorpreso “Ronaldinho” – questo il soprannome con cui era noto tra “colleghi” e clienti il pusher tunisino di 43 anni – mentre cedeva cocaina a un connazionale.
I due sono stati bloccati in via dei Mille e la droga ceduta (6 grammi) sequestrata, insieme ad altra sostanza e ai 700 euro che aveva con sé Ronaldinho. Il 43enne tunisino è stato arrestato e il giudice ha convalidato il provvedimento: per lui è scattato l’obbligo di firma. Il processo, quindi, lo aspetterà in stato di libertà.