La Corte d’assise d’appello di Brescia si è pronunciata: le bombe molotov lanciate da coloro che vennero ritenuti i responsabili del gesto, entrambi – pare – gravitanti nell’area Novax, il 3 Aprile 2021 contro i tendoni del centro vaccinale di via Morelli non avevano finalità terroristiche. Ciò ha condotto ad una riduzione della pena a carico degli imputati.
Dopo l’arresto il processo di primo grado venne celebrato col rito abbreviato e si concluse con una condanna a due anni e 8 mesi per uno dei due imputati e due anni e 10 mesi per il secondo. La finalità di terrorismo venne in quel caso imputata ad entrambi, mentre ora decade, riducendo la pena a un anno e dieci mesi.
Ricordiamo che l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco permise di scongiurare il peggio.