Ben 20mila euro. A tanto ammonterebbe il bottino del colpo che due ladre – quasi certamente professioniste del crimine – hanno messo a segno nei giorni scorsi ai danni di una gioielleria del centro storico di Sirmione, la perla del lago di Garda.
Il colpo sarebbe avvenuto lo scorso 28 settembre. Le due ladre erano ben vestite e gentili nei modi, una sembrava incinta. A chi le ha accolte avrebbero spiegato che una di loro si sarebbe sposata a breve ed era alla ricerca di un paio di orecchini di valore. Sono rimaste all’interno del negozio diversi minuti, poi – improvvisamente – mentre una chiedeva alla commessa di mostrarle altri orecchini, l’altra ha arraffato gli orecchini sul bancone, nascondendoli in una tasca interna della gonna. Poi si sono allontanate con una scusa.
La commessa, a quel punto – riferisce l’edizione odierna di Bresciaoggi – le ha inseguite ed è riuscita ad afferrarne una, ma la ladra l’ha spinta a terra ed è fuggita, raggiungendo la complice e dileguandosi con sei paia di orecchini.
I carabinieri si sono messi subito al lavoro e, anche grazie alle immagini delle telecamere interne al negozio e stradali (che hanno permesso di immortalare la vettura), le hanno prontamente individuate. Si tratterebbe di due nomadi (una ventenne e una trentenne, entrambe residenti fuori provincia) già note alle forze dell’ordine, ma al momento non si sa dove siano.