Un cacciatore di Gussago è finito nuovamente nei guai in seguito a un controllo dei Carabinieri forestali. Per lui è scattato l’arresto, convalidato per direttissima, ma l’anziano aspetterà il nuovo processo (con rito abbreviato) a piede libero.
I militari, impegnati nei controlli, lo hanno notato in un terreno (risultato essere di sua proprietà): stava cacciando con una carabina in un giorno di silenzio venatorio. Visti i numerosi precedenti di violazioni delle normative in materia di caccia, quindi, i carabinieri (una decina gli uomini impegnati) hanno esteso le verifiche alla sua abitazione, da cui sono spuntati reti, trappole e richiami non consentiti e non solo. L’uomo, infatti, aveva anche realizzato – con tubi d’acciaio e meccanismi – alcune rudimentali armi da sparo.