I sindaci in scadenza, nei 90 giorni precedenti il termine del loro mandato, non possono fare nomine nelle municipalizzate o nelle partecipate dei Comuni. A proporlo è un emendamento al decreto sulle regionali depositato dalla Lega nella commissione Affari regionali del Parlamento.
E Brescia c’entra decisamente. Stando quanto affermato da Simona Bordonali all’Ansa, infatti, l’emendamento prenderebbe le mosse proprio dalla situazione della leonessa, dove il sindaco uscente (e candidato alle regionali) Emilio Del Bono si appresta a nominare i vertici di società rilevanti come A2A e Brescia Mobilità. Una possibilità che la Lega giudica inopportuna e chiedere di correggere.
Ma l’emendamento leghista potrebbe non superare il vaglio di ammissibilità e forse potrebbe porsi anche come anticostituzionale, limitando di fatto i poteri di un rappresentante eletto nel corso del suo mandato. La questione, dunque, appare al momento più politica che legislativa.