I problemi di organico della Questura di Brescia e le ricadute sul servizio passaporti arrivano in Parlamento. Il deputato di Azione Fabrizio Benzoni, infatti, ha depositato un’interrogazione al ministro dell’interno sulla questione dei tempi biblici per il rilascio e il rinnovo dei documenti per l’espatrio.
Attualmente, infatti, l’agenda elettronica della Questura è sempre piena e rimanda ad appuntamenti con date che vanno anche a sei mesi di distanza. Nella sua interrogazione, Benzoni riconosce l’impegno straordinario della Questura (che ha aumentato gli appuntamenti) e i problemi oggettivi (aumento delle richieste, dovute anche all’uscita della Gran Bretagna dall’Ue), ma rimane il problema “della irreperibilità degli uffici e dalle difficoltà nel prenotare un appuntamento tramite procedura on-line dal sito ufficiale della polizia di Stato in tempi ragionevoli”.
Da qui la richiesta di semplificare le operazioni di rinnovo, ma anche di “rivedere le tempistiche per la formazione del personale funzionario (circa 18 mesi) al fine di velocizzare processi di assunzione del personale mancante e portare l’organico a regime in tempi più brevi di quelli attualmente previsti”.