Dei 377mila euro non c’è ancora traccia. Ma la Giustizia ha fatto il suo corso. Ha patteggiato una condanna a due anni di reclusione, infatti, la Guardia giurata di 41 anni (di origine nordafricana) che era stata accusata di aver simulato l’assalto di un gruppo criminale al portavalori che stava guidando.
I fatti erano avvenuti nel luglio dello scorso anno, quando l’ex dipendente Fidelitas era in viaggio tra i Comuni di Ceto e Braone (in Valcamonica). Al 41enne sono stati concessi gli arresti domiciliari nell’abitazione della fidanzata.