Cos’è il disturbo d’ansia generalizzato e come riconoscerlo

Il disturbo d'ansia generalizzato è una condizione mentale caratterizzata da preoccupazione eccessiva e persistente, nervosismo e sentimenti di paura. È una condizione che colpisce milioni di persone in tutto il mondo e può avere gravi conseguenze sul loro benessere fisico e mentale

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Psicologo, foto da Pixabay

Il disturbo d’ansia generalizzato è una condizione mentale caratterizzata da preoccupazione eccessiva e persistente, nervosismo e sentimenti di paura. È una condizione che colpisce milioni di persone in tutto il mondo e può avere gravi conseguenze sul loro benessere fisico e mentale. Chi soffre di questo disturbo è spesso sopraffatto dalla paura e dalla preoccupazione costante per questioni apparentemente di poco conto e può avere la sensazione di avere scarso controllo sulla propria vita.

In Italia si stima che siano circa 6 milioni le persone interessate da questo problema, che esordisce di solito in età giovane per poi rimanere in età adulta se non viene riconosciuto e trattato.

La psicoterapia di solito è il trattamento preferito per curare questo disturbo e con questo servizio puoi trovare i migliori terapeuti della provincia di Brescia, anche il migliore selezionato per i disturbi d’ansia

In questo articolo parleremo del disturbo d’ansia generalizzato analizzandone le cause, i sintomi più comuni e come affrontarlo.

Le cause del disturbo d’ansia generalizzato

Le cause esatte di questo disturbo non sono del tutto note, ma si ritiene che sia una combinazione di fattori genetici e ambientali.

Anche problemi di salute fisica possono sfociare in problemi d’ansia e in altri disturbi dell’umore come la depressione.

Tra le cause comuni ci sono anche lo stress prolungato, condizioni mediche sottostanti e una storia familiare di ansia.

Spesso è scatenato da eventi di vita stressanti come la morte di una persona cara, un’esperienza traumatica o un cambiamento nello stile di vita.

Altri fattori scatenanti possono essere le pressioni lavorative o scolastiche, i problemi relazionali, le difficoltà finanziarie, la perdita del lavoro o l’isolamento sociale.

Come riconoscere il disturbo d’ansia generalizzato

Il disturbo d’ansia può essere difficile da riconoscere perché i sintomi possono variare da persona a persona. Tra i sintomi più comuni vi sono la sensazione di essere irrequieti o nervosi, la difficoltà di concentrazione, l’irritabilità, la preoccupazione eccessiva, i pensieri incalzanti, la tensione, la difficoltà a dormire e i sintomi fisici come cuore accelerato, oppressione toracica, mal di stomaco, sudorazione e tremori.

Se uno di questi sintomi si protrae nel tempo, è importante rivolgersi a un professionista della salute mentale per una valutazione.

Le persone che soffrono di disturbo d’ansia spesso si sentono sopraffatte dai sintomi e non riescono a controllarli. Possono avere la sensazione che i loro pensieri corrano troppo o che le loro preoccupazioni siano incontrollabili. A volte può capitare che questi disturbi possano essere scambiati per qualcos’altro o provocati da una causa fisica, ritardando la diagnosi corretta.

E’ utile quindi monitorare quando questi sintomi compaiono e se sono scatenati da eventi specifici per capire se sono una reazione dovuta all’ansia.

Come combattere il disturbo d’ansia generalizzato

Il disturbo d’ansia generalizzato si può affrontare in diversi modi.

Per le forme più gravi può essere prescritta una terapia farmacologica, che però ha effetti solo sui sintomi e non sulle cause scatenanti, e di solito ha durata limitata.

La psicoterapia invece offre la possibilità di analizzare il problema e le ragioni per cui si presenta. Lavorando su questi aspetti il disturbo può essere gestito meglio e in genere anche i sintomi migliorano o scompaiono.

Ci sono però altre soluzioni che possono aiutare ad alleviare i sintomi o a lavorare sulle cause.

L’attività fisica regolare e uno stile di vita sano, che esclude sostanze eccitanti come alcol e caffeina, aiuta a mantenere un umore stabile, a dormire meglio e quindi a ridurre le possibilità che l’ansia si presenti.

Allo stesso modo pratiche come lo yoga e la meditazione aiutano a rilassarsi e a sviluppare una consapevolezza maggiore del corpo e dei pensieri, aiutando a conoscere se stessi e  ritrovare un equilibrio fisico e mentale.

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