Striscioni contro il nuovo tecnico Daniele Gastaldello, contro il presidente Massimo Cellino e anche contro il direttore generale Luigi Micheli, protagonista di una conferenza stampa dai toni molto duri contro tifosi e media. Così è iniziato ieri il match contro il Bari. Ed è finita anche peggio: una sconfitta per 2 a 0 (la settima consecutiva) che rende ancora più complicata la situazione di classifica delle rondinelle.
Per evitare la retrocessione, infatti, il Brescia calcio (25 punti) deve recuperare punti sulla migliore delle avversarie: Perugia e Venezia (entrambe a quota 29 punti), che oggi si giocherebbero lo spareggio per restare in B con il Benevento (26 punti). Mentre le rondinelle sarebbero matematicamente retrocesse insieme a Spal (25) e Cosenza (23).
Insomma: adesso non ci sono più alibi. O si vince o si finisce diritti in Lega Pro.