Divelta, spezzata in due: è così che una fontanella installata in un’area verde di Gussago appare dopo l’insensato atto vandalico compiuto da ignoti. «Una fontanella messa solo due anni fa per offrire un servizio ai fruitori del parco» spiega il sindaco del comune bresciano Giovanni Coccoli che sui social scrive: «Vedere queste cose è davvero fastidioso, viene voglia di non sostituirla e di lasciarla così com’è, ma non sarebbe giusto privare di un servizio pubblico i molti cittadini onesti ed educati. Probabilmente questo atto non è opera di un solitario e auspico che chiunque possa aver assistito abbia un minimo di senso civico e venga a denunciare. Rimango fortemente convinto che questi gesti vengano commessi da una netta minoranza e non rappresentino in alcun modo il nostro paese.»
Amareggiato per l’accaduto, il primo cittadino sottolinea la gravità del fatto che danneggia l’intera comunità e si dice contrario all’installazione di telecamere ad ogni angolo del centro abitato per scongiurare altri casi analoghi. L’ennesimo episodio di vandalismo lascia però l’amaro in bocca e proprio come il sindaco Coccoli ci si pone una semplice domanda: perché?