“Ottima notizia il rinvio in Europa della decisione sullo stop ad auto benzina e diesel, un risultato ottenuto anche grazie alla Lega che non ha mai abbandonato la battaglia politica su questo fronte”. Così il senatore Stefano Borghesi della Lega, capogruppo in commissione Finanze a Palazzo Madama, commenta in una nota il rinvio (“a data da destinarsi”) di Bruxelles sulle nuove norme che avrebbero dovuto entrare in vigore nel 20235.
“In gioco ci sono la difesa dell’interesse nazionale e migliaia di posti di lavoro che interessano anche la provincia di Brescia – continua Borghesi – dove la filiera dell’automotive è un’eccellenza. Il rinvio della decisione è anche frutto dell’impegno di Matteo Salvini sui tavoli internazionali, che ha saputo far valere le ragioni dell’Italia anche con altri Paesi europei. Ecco cosa vuol dire avere un governo con la Lega e il centrodestra all’insegna del buonsenso”.
“Un segnale importante e positivo per le imprese bresciane e italiane in generale – gli fa eco il deputato Paolo Formentini della Lega, vicepresidente in commissione Esteri a Montecitorio – Un risultato ottenuto anche grazie al costante impegno di Matteo Salvini e della Lega, da sempre ci battiamo per difendere gli interessi del Paese e migliaia di posti di lavoro che con lo stop a benzina e diesel sarebbero a rischio. Un messaggio forte anche in chiave internazionale, dobbiamo evitare di svendere questo mercato di fatto favorendo la Cina”.