Dopo la multa ha pensato di sfogarsi sui social. Ma gli agenti della Locale si sono sentiti offesi ed è scattata la denuncia per diffamazione aggravata.
E’ accaduto a Casalmaggiore, in provincia di Cremona, dove un uomo è stato sanzionato per 29 euro a causa della mancata esposizione del tagliando attestante il pagamento della sosta. Ma all’automobilista – anche a causa del fatto che il parchimetro più vicino pare fosse danneggiato – la sanzione proprio non è andata giù.
Da qui il post “offensivo” su Facebook, che la Locale e l’amministrazione hanno ritenuto lesivo, dando mandato a un avvocato di sporgere querela. Se i giudici dessero torto all’automobilista il conto potrebbe essere per lui molto salato.