Il detenuto – stando alla ricostruzione di quanto accaduto – non era fuggito con la scusa di una sigaretta, ma mentre stava per prendere l’ascensore. Da quel momento la rapida fuga: sembra si sia aiutato saltando sul cofano di una macchina parcheggiata per scavalcare il muro e finire sui binari della linea Milano-Venezia.
Una volta in stazione, l’uomo ha quindi preso il treno per recarsi a Milano, ma la sua fuga è durata veramente poco. A fermarlo sono stati gli agenti della Penitenziaria di Brescia insieme al Nucleo Investigativo di Milano. Fondamentali gli indizi della Stradale di Chiari, che lo aveva tratto in arresto lo scorso dicembre: sembra infatti che il rumeno avesse parecchie conoscenze proprio nel capoluogo lombardo.