Una decisione che rappresenta una vera e propria sentenza storica per Brescia.
In una causa di separazione e in relazione all’affidamento dei figli della coppia, il Tribunale di Brescia – lo riporta il Giornale di Brescia – si è espresso scegliendo l’affido alternato. Una possibilità che fino ad oggi apparteneva solo ai Tribunali di Genova e Brindisi.
Quaranticinquenne geometra l’uomo, trentacinquenne infermiera la donna, si dovranno dividere i figli di 6 e 12 anni, una settimana ciascuno. Anche le spese straordinarie saranno divise a metà tra mamma e papà, mentre il mantenimento ordinario toccherà loro settimana per settimana.
La decisione del giudice Angelica Nolli di propendere per l’affido alternato si configura quindi come una sentenza storica, oltre che una novità per Brescia, che potrebbe risolvere anche altre situazioni con simili caratteristiche.