Brescia, rapine violente in centro: arrestati due 20enni africani

Due giovani di origine africana (uno del Ghana, l'altro del Burkina Faso) sono stati arrestati con l'accusa di essere gli autori dei numerosi strappi di catenina, in alcuni casi accompagnati da violenza, avvenuti nel centro storico cittadino nell'ultimo mese.

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Due giovani di origine africana (uno del Ghana, l’altro del Burkina Faso) sono stati arrestati nelle scorse ore con l’accusa di essere gli autori di alcune delle rapine avvenute nel centro storico di Brescia negli ultimi mesi.

A curare le indagini è stato il procuratore Ambrogio Cassiani con i carabinieri di piazza Tebaldo Brusato. Sono almeno due i colpi attribuiti per il momento alla coppia: il primo è quello del 7 dicembre, quando un ragazzo italiano era stato accerchiato da un gruppo di stranieri che non avevano esitato a sferrargli un pugno per rubargli il cellulare. Il secondo è invece del primo maggio: un giovane era stato avvinato nei pressi della stazione metro di San Polo, minacciato e derubato di felpa e cellulare.

In quell’occasione i due erano anche stati fermati, ma non c’erano ancora elementi per collegarli ai colpi. Che ora sono arrivati: per uno sono scattati i domiciliari, per l’altro si sono aperte le porte del carcere. Per altri e

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