Dopo oltre 50 anni di progettazione rallentata da ricorsi e controricorsi giudiziari, crediamo che i tempi siano maturi per realizzare il tratto Concesio – Sarezzo (6,7 chilometri) del raccordo autostradale della Valtrompia.
A dirlo, con una nota, è il consigliere regionale Claudia Carzeri (Fi), che assieme ad esponenti di altri gruppi politici ha presentato uninterrogazione alla giunta regionale e allassessore competente Terzi sull’autostrada della Valtrompia “per tutelare gli interessi economici e produttivi degli abitanti”.
Dispiace – attacca Carzeri – che a remare contro siano esponenti di spicco del Movimento 5Stelle come Vito Crimi, che ha definito il progetto unopera costosa e inutile. Da queste parole si evince la totale inesperienza amministrativa del parlamentare M5S: se avesse fatto più gavetta sul territorio, Crimi si renderebbe conto dellimportanza di questa infrastruttura, e non emetterebbe sentenze in maniera affrettata.
La Valtrompia – prosegue Carzeri – è un distretto strategico del tessuto produttivo lombardo (con le imprese locali che investiranno 380 milioni di euro da qui al 2020) e lautostrada gioca un ruolo decisivo per la competitività del territorio. Crediamo quindi che derubricare il progetto a semplice raccordo autostradale (con una sola corsia e una galleria unica) non soddisfi nessuno dei soggetti che da tempo hanno dedicato energie alla realizzazione di unopera ben più ambiziosa e funzionale.
Ora, tra il costo totale dellopera (195 milioni) e il budget complessivo (258 milioni), vi sono circa 60 milioni di euro di cui una parte potrebbe consentire la realizzazione di un progetto che preveda la doppia corsia. Per questo chiediamo a Regione Lombardia di intervenire per la maggior tutela della Valtrompia e del suo grande distretto industriale, chiedendo ad Anas di prevedere nel progetto esecutivo la realizzazione della seconda corsia (aggiungendo un secondo step nel caso in cui il primo preveda una corsia unica per senso di marcia). Solo in questo modo – conclude lesponente azzurra – saranno tutelati gli interessi economico – produttivi degli abitanti, che hanno bisogno di certezze per investire in maniera serena e contribuire alla ricchezza del nostro territorio.
++ AGGIORNAMENTO DELL’11 SETTEMBRE 2018 ++
L’interrogazione è stata discussa nella scorsa seduta di consiglio. Anche lAssessore Terzi ha sottolineato, nella sua risposta, limportanza della realizzazione dellinfrastruttura di cui si parla ormai da troppi anni precisando che Regione Lombardia è attenta e consapevole del rilievo e degli effetti positivi che questopera apporterebbe al tessuto produttivo valtriumplino . Ora si è in attesa di un riscontro operativo di ANAS che ci auguriamo possa arrivare nel più breve tempo possibile, e che veda la realizzazione di un progetto che sia rispondente alle esigenze reali del territorio .